The Deadly Gentlemen a -13°

Questa mattina, scendendo dalle montagne, ho ascoltato il nuovo disco dei Deadly Gentlemen, una giovane band alternative bluegrass o forse potrebbe essere meglio definirla grasscore.

Faceva freddo e mi succhiavo le dita per scongelarle.

La formazione é totalmente acustica come richiede il genere e il banjo di Greg Liszt, già membro dei più conosciuti Crooked Still, é lo strumento trainante di questa band. Sono degli strillatori i “mortalmente gentiluomini”, gridano le armonie classiche del bluegrass con un’energia quasi punk e un piglio abbastanza inconsueto, quasi rap.

Questa é la musica che mi serve lunedì mattina per cominciare la settimana con ottimismo. Succo d’arancia, tè al gelsomino, The Deadly Gentlemen e voglia di fare.